2019 - Consolidamento ponte pedonale sul Varrone


E’ stato riaperto dopo i lavori di consolidamento il ponte pedonale sul Varrone lungo la SP72. L’Amministrazione Comunale aveva infatti chiuso nel mese di novembre 2018 il ponte dopo aver verificato che la parte di sostegno del camminamento in legno presentava segni di cedimento che avrebbero potuto determinare conseguenze strutturali anche gravi. La struttura col passare degli anni aveva inevitabilmente subito un progressivo degrado causato dall’umidità e dal ristagno d’acqua che, per la posizione in cui è situato il ponte e per la tipologia di fissaggio del tavolato originariamente prevista, veniva scarsamente asciugata dal vento, provocando il decadimento delle caratteristiche strutturali del legno. Era stato quindi dato un incarico professionale per analizzare alcune ipotesi d’intervento per ripristinare il ponte, al fine di individuare la soluzione più idonea sotto il profilo funzionale, tecnico ed economico. Tra gli interventi proposti dal tecnico incaricato si è optato per l’inserimento di “piastre” in acciaio, fissate internamente alle travi lamellari, alle quali è stato bullonato un nuovo profilo di sostegno dell’assito, previo smontaggio e sostituzione dell’intero piano di calpestio. I lavori hanno così prolungato la vita utile del ponte e determinato anche un miglioramento visivo e strutturale delle condizioni delle travi. Dal momento in cui ci si è accorti dei primi problemi sono passati solo poco più di 4 mesi per analizzare le varie soluzioni, e per la progettazione e l'approvazione dei lavori da parte di tutti gli Enti competenti (ringraziamo anche la Regione per la sollecitudine nei permessi per l'utilizzo dell'alveo del fiume), la ricerca delle risorse economiche, la realizzazione dei lavori e il collaudo. L'intervento, del costo di 29 mila euro, è stato realizzato grazie ai contributi ricevuti dal Ministero dell'Interno destinati a investimenti per la messa in sicurezza delle strade (utilizzati anche per l’intervento di potatura su via Matteotti), e Dervio è uno dei primissimi Comuni del territorio ad avere già eseguito tali lavori: un particolare non di poco conto in quanto il Ministero prevede di assegnare nuove risorse a quei Comuni che per primi hanno iniziato i lavori con i fondi precedentemente assegnati.