E' partito a Dervio l’intervento di posa della fibra ottica che permetterà ai cittadini di navigare in rete ad una velocità mai provata prima in paese. Nelle città più grandi la fibra ottica è già approdata da qualche tempo e a portarla è stata nella maggior parte dei casi Telecom. Dervio ed altri Comuni limitrofi, tuttavia, rientravano nella cosiddetta ''zona bianca'', dove la più grande società di telecomunicazioni italiana non aveva avuto interesse ad investire. Ci sono voluti un'iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico, un bando regionale che ha consegnato le “chiavi” delle tubature sotterranee di queste zone bianche ad Open Fiber (società sostenuta per metà da Enel e per metà dalla Cassa depositi e prestiti, una società per azioni controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze che promuove la crescita del Paese) e il tempismo perfetto dell'Amministrazione Comunale di Dervio, che prima di altre nella zona si è attivata collaborando a stretto contatto con la società milanese per fare in modo di avere una certa priorità. Dervio è infatti il primo a partire tra i 28 Comuni della Comunità Montana firmatari dell'accordo con Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Lombardia e Infratel Italia. L’intervento avrà un costo di oltre 438 mila euro interamente coperti dalle imprese esecutrici, per posare in paese oltre 14 km. di cavo in fibra ottica.
Gli operai del consorzio Consittel ATI Sirti Alliance poseranno nei prossimi mesi i cavi di fibra ottica in una rete sotterranea (o aerea, a seconda dei casi) che coinvolgerà la gran parte del territorio comunale (circa una settantina tra vie e piazze). I lavori procederanno utilizzando - ove possibile - cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare al minimo l’impatto degli scavi (larghi comunque poche decine di centimetri) e gli eventuali disagi per la collettività. Tutte le strade interessate verranno perfettamente ripristinate a cura dell’impresa esecutrice.
''Successivamente all’intervento in paese dovremo completare i lavori per portare la linea di alimentazione primaria a Dervio, che è il punto nodale da dove si dirama la linea destinata alle singole abitazioni od uffici. - spiega l'ingegner Egidio Falbo, il responsabile di Open Fiber che sta dirigendo i lavori di posa - Nei prossimi anni porteremo la fibra in centinaia di Comuni della Lombardia. A Dervio si sono create le condizioni perché fosse uno dei primi paesi ad averla e questo anche per i rapporti di stima reciproca e l'ottima sinergia che si è creata con la Giunta Comunale e l'ufficio tecnico, che hanno fatto in modo di essere tra i primi in queste zone''.
Una volta che saranno cablate anche le cabine di collegamento, ha aggiunto l'ingegner Falbo, i giochi saranno praticamente fatti. Resterà solo da attendere che Open Fiber concluda i lavori di collaudo della rete derviese e poi i cittadini potranno contattare il proprio operatore e chiedergli di passare ad un contratto per la fornitura di accesso ad internet più veloce. Nello specifico la velocità sarà garantita in almeno 100 Mbit/s in scaricamento dati (download) e 50 Mbit/s in caricamento (upload). ''La nostra rete ultra veloce è realizzata con tecnologia FTTH (Fiber to the home) e non con quella Fttcab, cioè Fiber to the cabinet - ha proseguito il responsabile di Open Fiber - In parole povere, significa che i cittadini non riceveranno la linea dalle centraline ma direttamente nelle loro abitazioni''.
L’amministrazione comunale esprime grande soddisfazione per quest’opera pubblica, dato che il suo futuro utilizzo, dal municipio fino alle attività economiche e ai singoli cittadini, sarà indubbiamente una marcia in più per il progresso e la competitività del paese.